contract-1464917_1280Blocco temporaneo delle dimissioni telematiche. Infatti, a causa della rottura fisica di due dischi dell’infrastruttura informatica, dal 3 ottobre scorso il Ministero del Lavoro ha avviato una serie di attività per il ripristino del corretto funzionamento dei servizi. Da tale data, quindi, è necessario che le dimissioni volontarie e le risoluzioni consensuali siano comunicate in maniera cartacea. Ma i servizi interessati dal guasto tecnico non interessano solo le dimissioni, ma anche: l’autocertificazione esonero 60X1000; il deposito dei contratti; l’offerta di conciliazione e la Cigs online. A comunicarlo è il Ministero del Lavoro con la Nota protocollo n. 5456/2016, impegnandosi al più presto a riattivare i relativi servizi (data da destinarsi). Modalità alternative – Al fine di adempiere all’obbligo di legge riguardante la comunicazione delle dimissioni volontarie e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, l’utente dovrà compilare e trasmettere un modulo ad hoc (sotto riportato), scegliendo una delle seguenti modalità operative:

  • recandosi presso la Direzione Territoriale del Lavoro competente, che dovrà farsi carico del supporto operativo all’utenza, dell’identificazione della stessa, e del deposito della documentazione prodotta;
  • recandosi presso i soggetti abilitati di cui all’art. 26, comma 4 del D.Lgs. 151/2015, che dovranno farsi carico del supporto operativo all’utenza, dell’identificazione della stessa, e del deposito della documentazione prodotta;
  • compilando il modello in autonomia e trasmettendolo, dalla propria casella di posta elettronica, al seguente indirizzo: sdv@lavoro.gov.it. In tal caso sarà necessario allegare al modello in formato .pdf anche la copia del proprio documento di riconoscimento.